Cosa c’è da vedere a Cracovia?
Cracovia, la vecchia capitale e una delle più grandi città della Polonia, attrae ogni anno tantissimi turisti. La città è ricca di monumenti storici e la sua vita culturale fiorisce tutto l’anno. Quali sono i luoghi da visitare, cosa non si può perdere? Non è possibile descrivere tutto in un breve testo, quindi questa è solo una panoramica superficiale delle attrazioni di Cracovia, che forse vi incoraggerà a conoscerla meglio.
Città Vecchia (Stare Miasto)
Un punto importante sulla mappa di Cracovia che non può essere trascurato è Rynek Główny. Si tratta di una delle più grandi piazze d’Europa, in cui non solo sono si trovano molti monumenti storici, come Sukiennice (mercato chiuso) e Kościół Mariacki (la chiesa di Santa Maria), ma che rappresenta ancora oggi, sotto tutti gli aspetti, il cuore della città viva e del suo centro. Dovreste assolutamente essere lì a ore piene per ascoltare Hejnał (un corto brano musicale suonato dal trombettiere ogni ora da una delle torri della chiesa di Santa Maria).
Il centro storico di Cracovia, i cui confini sono delimitati da Planty (il parco che lo circonda), è grande e straordinariamente ben conservato. Vale la pena passeggiare per i vicoli senza meta, ammirare i palazzi più eleganti ed esplorare le affascinanti stradine.
Una passeggiata lungo via Grodzka o lungo il parco Planty vi condurrà a Wawel, l’antica residenza dei re, oggi un gigantesco museo. Salite sulla collina di Wawel per vedere la cattedrale, il cortile e i chiostri del castello e la vista dall’alto. Lì troverete anche le informazioni su cosa visitare e a quali prezzi. Mentre scendete dalla collina, non dimenticate di visitare il castello dall’esterno: sulla riva del fiume Vistola incontrerete il drago sputafuoco Smok Wawelski, l’eroe della leggenda di Cracovia sul calzolaio Dratewka, particolarmente attraente per i bambini.
Rynek Główny w Krakowie
Interessanti quartieri di Cracovia
Una passeggiata sulle rive del fiume Vistola è anche un’ottima idea per trascorrere un po’ di tempo in città. Sotto Wawel troverete dei battelli che offrono varie escursioni, tra cui una verso l’Abbazia Benedettina dell’XI secolo.
Proseguendo lungo la riva del fiume si arriva alla cosiddetta chiesa di Skalka (Basilica di San Michele Arcangelo e di San Stanislao Vescovo e Martire) e al quartiere ebraico Kazimierz, anche se dal suo lato meno attraente. Qui si trovano la Vecchia Sinagoga in via Szeroka, il cimitero ebraico e molti edifici che un tempo erano sinagoghe e che oggi svolgono altre funzioni.
Vicino al quartiere Kazimierz si trova il quartiere Podgórze – fino a poco tempo fa era un tipico quartiere residenziale un po’ degradato, ma adesso si sta lentamente riprendendo. Ci si trovano sempre più pub interessanti, soprattutto lungo il fiume, e il mercato Podgórski e la Piazza degli Eroi del Ghetto stanno tornando al loro splendore.
Anche il quartiere Zabłocie è noto per il buon cibo. E’ un quartiere postindustriale, dove si trovano la Fabbrica Emalia di Oskar Schindler (un museo con un’esposizione su Cracovia occupata) e il Museo d’Arte Contemporanea MOCAK.
Degno di nota è anche il quartiere Nowa Huta, un po’ più distante dal centro, ma con accesso diretto con i mezzi pubblici. Questa «città» completamente ridisegnata, la cui costruzione iniziò nel 1949, fu costruita per il personale della fabbrica metallurgica – allora chiamata con nome Lenin. Oggi la disposizione urbanistica della «vecchia» Nowa Huta si trova nella lista dei monumenti di Cracovia.
Muzeum Inzynierii i Techniki
Musei di Cracovia
L’elenco dei musei che si possono visitare è molto lungo.
I due più importanti sono il Museo Nazionale di Cracovia Muzeum Narodowe w Krakowie e il Museo Storico di Cracovia Muzeum Historyczne Krakowa – entrambi hanno molte filiali, quindi c’è qualcosa di interessante per tutti. Vale la pena visitare il Museo dei Principi Czartoryscy (Muzeum Czartoryskich), dove è esposta la “Dama con l’ermellino” di Leonardo Vinci, e la Galleria dell’arte polacca del XIX secolo a Sukiennice, con molte opere famose di vari pittori polacchi tra cui Matejka, Siemiradzki, Chełmoński e Malczewski, e anche il mercato sotterraneo.
I bambini apprezzeranno particolarmente il Museo dell’Ingegneria e della Tecnica Muzeum Inżynierii i Techniki con il giardino sperimentale.
Dama z Łasiczką Leonardo da Vinci
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